Territorio

Si chiamano così proprio perché, ad ammirarli da lontano, sembra di vedere il tacco di una scarpa. Questi monti calcarei-dolomitici sono sparsi in tutto il territorio ogliastrino: il più famoso è nel comune di Gairo, il Perda Liana. Ne citiamo alcuni altri: il tacco di Monte Tisiddu, il tacco Arba (Ussassai) . il Monte Lumburau, il Monte Arquerì, il tacco Anuill’e Ferru e Punta Corongiu a Jerzu.
  
Se sei amante delle lunghe passeggiate e di trekking, ci sono diversi percorsi per scoprire questi importanti monumenti naturali.

Dai Tacchi… alle cascate. Proprio così, dalle vette dei Tacchi nascono le cascate in una delle zone più ricche di acqua della Sardegna. Ci troviamo ad Ulassai e le cascate di Lequarci e Lecorci meritano una visita. Quelle di Lecorci le incontriamo poco distanti dalla grotta di Su Marmuri e si abbracciano con quelle di Lequarci a valle.
  
Potrai osservare numerosi rivoli d’acqua che cadono da una falesia di calcare caratterizzata dalla forma di un anfiteatro, con un salto di quasi 100 metri e una larghezza di circa 70. Ti consigliamo di andarci nei periodi di abbondanti piogge, per ammirarle in piena forma.

Nelle passeggiate lungo i Tacchi e nei dintorni di Tortolì potrai visitare numerosi siti archeologici. Il complesso nuragico di Serbissi è composto da: un nuraghe a tholos, un piccolo villaggio e una grotta e si trova nel Taccu di Osini. In questo territorio potrai visitare anche la Scala di San Giorgio, un altro Monumento Naturale al quale è legata la storia del paese.
  
Nei dintorni potrai visitare numerosi siti, questa è una delle zone più ricche per patrimonio archeologico. Ti citiamo per esempio le Tombe dei Giganti di Urzulei (S’Arena), la Necropoli di Lotzorai (Fund’e Monti) o di Cardedu (Monte Arista) e le grotte di Su Marmuri.

A pochi passi dal porto di Arbatax ti troverai davanti uno dei panorami mozzafiato più suggestivi di questa zona.
  
Alte rocce di porfido rosso che spiccano sul fondale di rocce bianche e sul mare, donando delle sfumature molto particolari di verde all’acqua.
Da non perdere questo panorama al tramonto, grazie ai giochi di luce e riflessi che si creano. Non a caso, è qui che è stata girata da Lina Wertmüller la scena finale del film “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”.

Proprio dal Porto di Arbatax partono numerose barche per la visita alle Cale del Golfo di Orosei, una gita che non puoi assolutamente perdere. Avrai sentito parlare di Cala Goloritzè o di Cala Mariolu ma sono tante le spiagge e le grotte che potrai vedere lungo questo percorso a bordo di barche o motonavi.
  
Potrai scegliere tra diverse soluzioni, alcune anche con pranzo a bordo, per scoprire questa meravigliosa porzione di costa incontaminata e selvaggia, con alte falesie a picco sul mare e colori stupefacenti del mare. Siamo sicuri che non rimarrai deluso!

Potremo stare ore ad elencarti le spiagge che meritano una visita in questa costa orientale. Ce ne sono tante raggiungibili solo in barca, altre da raggiungere con dei percorsi di trekking. Vogliamo però suggerirti alcune spiagge per trascorrere una giornata al mare a pochi minuti dal nostro Hotel.
  
Porto Frailis è una delle più vicine: riparata dai venti, caratterizzata da scogli piatti chiarissimi e sabbia dai riflessi argentati. Altre location per una giornata al mare potrebbero essere: Spiaggia della Torre di San Gemiliano, Lido di Orrì, Spiaggia di Cea, Spiaggia di Basaùra o il Golfetto. Insomma, come vedi, non mancheranno i posti in cui trascorrere piacevoli giornate soleggiate.